Centralina auto, quando conviene cambiarla
di Redazione
18/09/2023
Non c’è dubbio che la centralina di un’auto si può considerare alla stregua di un suo vero e proprio cervello. La funzione svolta è fondamentale e, di conseguenza, conviene anche avere le idee più chiare su quali siano le possibili situazioni in cui la centralina guasta e ce ne si potrebbe accorgere anche senza avere chissà qualche esperienza in questo ambito.
Può capitare, ad esempio, che l’auto non si accenda in nessun modo: alcune volte, il problema potrebbe essere legato alla batteria scarica, ma in generale, una volta analizzato l’inconveniente, spesso e volentieri l’esigenza primaria da soddisfare è quella di comprendere se la centralina è stata oggetto di un guasto o meno. E se davvero c’è un guasto, è utile sapere che ci sono delle piattaforme online, come ad esempio Ecustore.it, che sono in grado di fornire delle centraline ad un rapporto tra qualità e prezzo decisamente interessante.
Il motore non si accende più
Una delle problematiche più evidenti che emergono in seguito a un malfunzionamento della centralina è sicuramente la mancata accensione del motore. In altri casi, può spegnersi in maniera del tutto improvvisa, andando in stallo, oppure può manifestare non poche difficoltà nel corso delle fasi di avviamento.
Quando si verifica un problema alla centralina, ecco che sarà inevitabilmente il motore l’elemento della vettura ad incontrare le principali difficoltà. Chiaro che non è sempre così intuitivo, anzi spesso può essere rilevato solo tramite un’attività diagnostica svolta da un meccanico, che la colpa del malfunzionamento del motore sia da attribuire alla centralina. Nel caso in cui le prestazioni dell’auto siano minime e i consumi siano saliti notevolmente negli ultimi tempi, allora probabilmente potrebbe essere la spiegazione di tutti i problemi.
Altri sintomi da cui accorgersi che la centralina non funziona
Un altro sistema che può tornare utile per comprendere i casi in cui la centralina della vettura si è bruciata è senz’altro quello di tenere d’occhio le spie. Nel caso in cui la spia gialla legata al controllo del motore rimanga permanentemente accesa, allora qualche domanda è giusto farsela. Anche in questo caso, i potenziali motivi possono essere i più disparati, come ad esempio un malfunzionamento dell’impianto di iniezione, ma nella maggior parte dei casi tutto è legato a un problema alla centralina.
Come dicevamo in precedenza, non è sufficiente notare che il motore non si accenda per subito collegare tale problema a un malfunzionamento della centralina. In questi casi, qualche sintomo in più potrebbe portare alla medesima deduzione. Qualche esempio? Le prestazioni della vettura sono calate notevolmente nell’ultimo periodo.
La verifica
L’unico modo per comprendere se davvero è la centralina a causare tutti i problemi della propria auto nell’ultimo periodo è quello di svolgere un esame con diagnostica al computer della ECU. Solo tramite un’attività di diagnostica computerizzata si possono avere delle certezze in tal senso. Di conseguenza, la prima cosa da fare è quella di recarsi tempestivamente dal meccanico o elettrauto, che provvederà a svolgere tale operazione.
Quando l’esame con diagnostica al computer della ECU porta al verdetto di cui si aveva già il sentore, ovvero se va riprogrammata la centralina dell’auto, allora è necessario mettere in conto una spesa intorno che può oscillare da 100 fino a 300 euro. In caso di sostituzione della centralina, allora il costo si alza e non di poco, dato che in alcuni modelli di auto si raggiungono anche varie migliaia di euro. È chiaro che conviene optare per la riprogrammazione, ma non sempre si tratta di un’operazione possibile. Tra l’altro, non bisogna dimenticare come la centralina è uno di quei componenti che le varie case madri riconoscono all’interno della garanzia, a patto che non venga modificata.
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