Arti divinatorie

Chiamata anche con il nome di “mantica”, termine che viene dal greco e che può essere tradotto anche come oracolo, la divinazione è un processo sociale e pseudo-scientifico che si è sviluppato in numerose realtà, tra cui anche quella italiana, per cercare di offrire risposte a determinati interrogativi da parte di persone che, affidandosi ad alcune persone che si ritengono esperte, offrono dei responsi sulla base di simboli, oggetti, strumenti o tanto altro ancora. Le arti divinatorie, dunque, sono la concretizzazione – spesso sotto forma di seduta vera e propria – di tali processi. 

Quando si parla di divinazione, come detto precedentemente, non bisogna fare assolutamente riferimento ad un contesto scientifico, dal momento che nessuna delle risposte o delle affermazioni che vengono ricevute da parte di una personalità corrispondono ad un fondamento scientifico o ad assiomi che sono introdotti all’interno di una comunità. Per essere maggiormente concreti, tra le arti divinatorie si fa riferimento sicuramente alla cartomanzia, così come ai tarocchi o alla cabala: per questo motivo, dal momento che l’argomento interessa numerose persone, vale la pena offrire una panoramica generale a proposito di che cosa siano le arti divinatorie, relativamente anche a come funzionano e quali sono le finalità, soprattutto dal punto di vista sociale e comunicativo. 

Che cosa sono le arti divinatorie come la cartomanzia

L’arte divinatoria, come la cartomanzia o i tarocchi, è di per sé un fenomeno che non ha un fondamento specifico o concreto, per cui non esistono regole e del quale non si leggono indicazioni dal punto di vista scientifico. Il principio fondamentale della divinazione è quello di avvertire un contatto esterno, rispetto a quello concreto, con oggetti e simboli, fornendo un’interpretazione rispetto al fenomeno che viene posto in essere nell’ambito di una seduta. La divinazione interviene nel momento in cui una persona ha un problema, un dubbio o una domanda per la quale ha bisogno di opportuna risposta: l’intervento di arti come la cartomanzia permette di creare dei processi deduttivi differenti, rispondendo alle domande che si hanno. 

Come funziona la divinazione e quali sono i risultati

Dopo aver chiarito, anche se in modo generico, quali sono le accezioni della divinazione e di alcune delle arti in questione, come la cartomanzia, è importante valutare anche gli aspetti più specifici, che sono relativi alla concretizzazione di un fenomeno particolarmente diffuso in Italia e non solo. Le arti divinatorie non si basano su un processo specifico concreto e costante, dal momento che ogni operatore o pseudo-esperto si basa su una serie di simboli, oggetti o elementi che sono propri del suo modo specifico di procedere. Naturalmente, per riuscire a comprendere come funziona la divinazione nello specifico, potrebbe essere utile considerare quale sia il lavoro realizzato da alcuni addetti, tra cui le cartomanti su cartomantidellaverita.it

In genere, il lavoro viene realizzato sulla base di una seduta, che si effettua con contatto fisico o telefonico, oltre che con strumenti che possono variare di contatto in contatto, come carte, tarocchi, simboli particolari o oggetti di altro genere. La divinazione permette di offrire delle risposte, spesso generali, rispetto ad alcuni interrogativi su cui si basa la seduta stessa: offrendo delle informazioni genetiche a proposito di personalità, famiglia, rapporti sociali e dubbi che si provano, sarà possibile ottenere delle risposte che possono essere più o meno soddisfacenti. Bisogna essere, fin da subito, consapevoli del fatto che la divinazione non ha come obiettivo la risoluzione immediata o concreta del fenomeno, per cui non bisogna aspettarsi di ricevere una soluzione al fenomeno mostrato, bensì una strada da seguire, anche dal punto di vista sociale, per trovare le proprie soddisfazioni.