A chiunque sarà capitato, almeno una volta nella vita, di provare il fastidio delle alghe rosse quanto è andato al mare o quando ha frequentato una piscina non pulita al meglio; per quanto non si tratti necessariamente di un problema per quanto riguarda la salute, le alghe rosse sono sicuramente molto sgradevoli da vedere, soprattutto se si amano gli specchi d’acqua cristallini, oltre che da sentire dal punto di vista tattile, dal momento che appaiono piuttosto viscose e ruvide, specie quando si presentano in gran numero.
Ovviamente, non c’è bisogno di sottolinearlo, se uno stabilimento balneare o una piscina non riesce a ripulire il proprio specchio d’acqua dalle alghe rosse, depurando le acque e recando tutte le migliori condizioni possibili ai turisti o ai visitatori di una spiaggia o di una piscina, ne perderà sicuramente in clientela, per quanto il problema delle alghe rosse sia un qualcosa che non dipende tanto da un depuratore, quanto più dalle condizioni relative a temperatura e cambiamento climatico.
Ma che cosa sono le alghe rosse, perché si formano e come possono essere eliminate?
Ecco tutto ciò che c’è da sapere a tal proposito.
Che cosa sono le alghe rosse e perché si formano
Così come insetti, piante o altri esseri viventi come i funghi, le alghe rosse si trovano in quantità incredibilmente elevata sul pianeta terra e, per quanto non siano classificate come un vero e proprio regno, possono essere ascritte a tale in virtù di una grande quantità e di specie di alghe.
Addirittura, alcune alghe possono essere utilizzate anche all’interno di alcuni piatti o di alcune preparazioni, avendo la loro effettiva importanza dal punto di vista alimentare ed essendo rilevanti anche per la flora batterica.
Altre alghe, invece, sono importantissime per i pesci e per le specie marine, mentre gli ecosistemi di alghe si trovano all’interno di una realtà più ampia che ha a che fare con la vita nei fondali marini: in altre parole, non si tratta certamente di specie inutili.
Le alghe rosse sono alcune delle tipologie di alghe che sono presenti sul pianeta terra e che, a differenza delle altre specie prese precedentemente in considerazione, non hanno la stessa importanza dal punto di vista della catena alimentare: in realtà, quelle che vengono considerate come molto fastidiose o dannose per l’organismo altro non sono che esseri viventi che si formano in situazioni particolarmente complesse dal punto di vista climatico; alte temperature, raggi del sole piuttosto battenti e cambiamento climatico sono alla base della formazione delle alghe rosse che, per questo motivo, tendono a nascere e a diffondersi in climi particolarmente secchi e in giornate calde e afose, in cui anche l’umidità è particolarmente elevata in specchi d’acqua.
Anche le acque di una piscina, così come accade anche per il mare, possono essere oggetto dell’attacco da parte delle alghe, per quanto i sistemi di depurazione presenti in una piscina siano differenti e sicuramente molto più specifici.
Come contrastare le alghe in una piscina
Contrastare le alghe è sicuramente importante, non tanto perché possano essere dannose per l’organismo, quanto più per un motivo estetico e di gradimento complessivo da parte di un utente o un turista.
Le soluzioni che portano a eliminare le alghe rosse all’interno di uno specchio d’acqua sono numerose e, se per il mare può essere più difficile limitare il fenomeno a causa delle dimensioni dello specchio d’acqua, utilizzare un antialghe in una piscina risolverà sicuramente il problema, anche grazie all’azione di un filtro di depurazione, che permetterà anche di ridurre tutti i residui di alghe eliminate dalla piscina. Non basterà, poi, che ripulire il tutto, facendo sì che le acque di una piscina tornino limpide.