Per soccorrere le persone in difficoltà dopo il terribile terremoto che ha colpito Turchia e Siria, è stato formato il team della Maxiemergenza. Composta da 76 professionisti tra medici, tecnici e infermieri, la squadra è partita mercoledì 15 febbraio 2023 dall’aeroporto di Cuneo Levaldigi. Due aerei della Guardia di Finanza hanno preso in carico il team sanitario che dovrà fornire aiuto agendo nell’ospedale da campo Emt2 (Emergency medical team type 2). Questa struttura è stata fatta allestire ad Antiochia dalla Regione Piemonte. L’operazione si è concretizzata in tempi brevi pur di fornire soccorso ai terremotati.

Il terremoto in Turchia e Siria

La potente scossa di terremoto, con magnitudo 7,9 registrato, ha colpito precisamente alle 4:17 del mattino in data 6 febbraio 2023. L’epicentro si trova nella zona al confine tra la Turchia e la Siria, ossia nel distretto Pazarcık di Kahramanmaraş. A peggiorare la drammatica situazione sono state le numerose scosse di assestamento. Una di queste è stata piuttosto violenta, registrata con magnitudo 7,7. I dati sulle perdite sono elevati e l’attuale quadro è tutt’altro che in via di risoluzione, ma si sta facendo il possibile.

I morti accertati sono 41mila, mentre coloro che sono stati tirati fuori vivi dalle macerie sono ben 8 mila. La condizione dei sopravvissuti è ardua, necessitano di aiuto sia per le condizioni climatiche piuttosto rigide, sia perché nella zona di confine si fa fatica persino a reperire cibo e acqua ora come ora. Le Caritas di Siria e Turchia si sono immediatamente attivate grazie alla forza di volontà di parecchi operatori, con l’intento di distribuire alimenti e rendersi disponibili per qualunque difficoltà. Stanno arrivando dei team da tutto il mondo per poter aiutare i terremotati.

Partito il team della Maxiemergenza da Cuneo alla Turchia

L’ospedale da campo riconosciuto come Emt2, è stato trasportato il 14 febbraio dalla nave militare San Marco con la collaborazione di poco più di 40 volontari della Protezione civile regionale. Il Piemonte sta contribuendo per aiutare i terremotati: è in atto l’allestimento dell’ospedale da campo che occuperà circa 4 mila metri quadri nei pressi di un impianto sportivo. Il suddetto impianto a sua volta è situato nelle vicinanze della struttura ospedaliera di Antiochia, ormai buttata giù dal terremoto. In quest’area presterà servizio il team della Maxiemergenza, composto da 76 professionisti specializzati, partiti a bordo di due aerei dall’aeroporto di Cuneo Levaldigi il 15 febbraio. Si tratta di medici, infermieri e tecnici in grado di fornire un aiuto concreto ai terremotati e ai sopravvissuti nell’area situata in Turchia, molto vicina al confine con la Siria. 

Il team sanitario della Maxiemergenza: da chi è composto

Il team sanitario della Maxiemergenza della Regione Piemonte è coordinato da Mario Raviolo, ed è composto da diversi medici: un chirurgo team leader; un altro chirurgo con il ruolo di deputy team leader; un infettivologo; ben quattro medici d’urgenza; un pediatra; cinque anestesisti; altri quattro chirurghi; tre chirurghi specializzati in ortopedia; due ginecologi; un’ostetrica; un fisioterapista. Oltre i medici specializzati ci sono 31 infermieri tra coordinatori, strumentisti e quelli da sala operatoria. Nel team sono imprescindibili i tecnici: due di radiologia; due tecnici di laboratorio; un’assistente amministrativo; un ingegnere; tre tecnici logistici e dodici tecnici logistici.

L’ospedale da campo dove presta servizio il team della Maxiemergenza

L’ospedale da campo Emt2 della Regione Piemonte è funzionalmente strutturato, siccome è composto da 14 tende per le strutture mediche, in grado di permettere di operare e prestare servizio in modo efficace. Ci sono 16 tende per i servizi e la logistica, per garantire l’utilizzo di bagni e cucina, che è attrezzata per circa 100 persone a pasto. Infine, ci sono 15 tende bagno con cabine singole fornite al personale. Imprescindibili gli impianti elettrici ed idraulici, ed anche un veicolo dotato di carrello elevatore allo scopo di trainare.

Fonte: Cuneo Dice